Energia, ambiente e sviluppo sostenibile
Energia, ambiente e sviluppo sostenibile Decisione 25 gennaio 1999, n. 170/1999/CE
[internet: www.cordis.lu/eesd/home.html]
Programma specifico del quinto programma quadro (v. Programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico) con l’obiettivo di contribuire nell’attività di ricerca e sviluppo tecnologico (v. Politica di ricerca e sviluppo tecnologico) nel settore dell’ambiente (v. >Politica dell’ambiente) e dell’energia (v. Politica energetica) sostenendo il benessere sociale e la competitività economica.
Tali settori, sebbene strettamente collegati, sono oggetto di due sottoprogrammi.
Il primo sottoprogramma riguarda l’ambiente e lo sviluppo sostenibile (v.) ed è volto a migliorare la qualità della vita, favorendo la crescita economica e garantendo, nello stesso tempo, la tutela ambientale. Questa parte del programma delinea quattro azioni chiavi:
— la gestione sostenibile e la qualità dell’acqua. Questa azione è diretta a produrre le conoscenze e le tecnologie per la gestione razionale delle risorse e reti idriche, e per la soluzione dei problemi connessi alla scarsità d’acqua;
— il cambiamento globale, il clima e la biodiversità. L’obiettivo è individuare e valutare i cambiamenti connessi ai fenomeni ed alle risorse naturali, promuovere una maggiore conoscenza degli ecosistemi terrestri e marini ed elaborare strategie atte a prevenire il cambiamento globale con lo sviluppo degli strumenti di osservazione globale per acquisire dati;
— la gestione sostenibile degli ecosistemi marini, che mira a promuovere una gestione sostenibile delle risorse marine contribuendo, attraverso lo sviluppo di conoscenze scientifiche, alle politiche comunitarie (v.) relative agli aspetti marini;
— la città del futuro e il patrimonio culturale, il cui scopo è quello di incentivare lo sviluppo economico sostenibile e la competitività, migliorare la gestione della città e la qualità della vita, sviluppando le conoscenze socioeconomiche su prodotti, servizi e strumenti per una maggiore organizzazione e valorizzazione della città.
Il secondo sottoprogramma mira a sviluppare servizi energetici sostenibili. In questo ambito sono previste due azioni chiavi:
— i sistemi energetici più puliti, comprese le fonti energetiche rinnovabili attraverso attività di ricerca per ridurre al minimo l’impatto ambientale della produzione e dell’uso dell’energia in Europa;
— l’energia economica ed efficiente per un’Europa competitiva, con l’obiettivo di adottare tecnologie in grado di pervenire ad un uso di energia affidabile, economico e sicuro a vantaggio dei cittadini garantendo anche la competitività dell’industria.
L’importo ritenuto necessario ai fini dell’attuazione del programma è circa 2125 milioni di euro (v.).
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Programma specifico del quinto programma quadro (v. Programma quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico) con l’obiettivo di contribuire nell’attività di ricerca e sviluppo tecnologico (v. Politica di ricerca e sviluppo tecnologico) nel settore dell’ambiente (v. >Politica dell’ambiente) e dell’energia (v. Politica energetica) sostenendo il benessere sociale e la competitività economica.
Tali settori, sebbene strettamente collegati, sono oggetto di due sottoprogrammi.
Il primo sottoprogramma riguarda l’ambiente e lo sviluppo sostenibile (v.) ed è volto a migliorare la qualità della vita, favorendo la crescita economica e garantendo, nello stesso tempo, la tutela ambientale. Questa parte del programma delinea quattro azioni chiavi:
— la gestione sostenibile e la qualità dell’acqua. Questa azione è diretta a produrre le conoscenze e le tecnologie per la gestione razionale delle risorse e reti idriche, e per la soluzione dei problemi connessi alla scarsità d’acqua;
— il cambiamento globale, il clima e la biodiversità. L’obiettivo è individuare e valutare i cambiamenti connessi ai fenomeni ed alle risorse naturali, promuovere una maggiore conoscenza degli ecosistemi terrestri e marini ed elaborare strategie atte a prevenire il cambiamento globale con lo sviluppo degli strumenti di osservazione globale per acquisire dati;
— la gestione sostenibile degli ecosistemi marini, che mira a promuovere una gestione sostenibile delle risorse marine contribuendo, attraverso lo sviluppo di conoscenze scientifiche, alle politiche comunitarie (v.) relative agli aspetti marini;
— la città del futuro e il patrimonio culturale, il cui scopo è quello di incentivare lo sviluppo economico sostenibile e la competitività, migliorare la gestione della città e la qualità della vita, sviluppando le conoscenze socioeconomiche su prodotti, servizi e strumenti per una maggiore organizzazione e valorizzazione della città.
Il secondo sottoprogramma mira a sviluppare servizi energetici sostenibili. In questo ambito sono previste due azioni chiavi:
— i sistemi energetici più puliti, comprese le fonti energetiche rinnovabili attraverso attività di ricerca per ridurre al minimo l’impatto ambientale della produzione e dell’uso dell’energia in Europa;
— l’energia economica ed efficiente per un’Europa competitiva, con l’obiettivo di adottare tecnologie in grado di pervenire ad un uso di energia affidabile, economico e sicuro a vantaggio dei cittadini garantendo anche la competitività dell’industria.
L’importo ritenuto necessario ai fini dell’attuazione del programma è circa 2125 milioni di euro (v.).